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venerdì 13 novembre 2009

Walter Veltroni a Teramo per la presentazione del romanzo "NOI"




Il 13 novembre 2009 Walter Veltroni ha presentato a Teramo il suo romanzo “Noi” all'interno del Premio Internazionale della Fotografia Cinemaografica Gianni Di Venanzo.

L’incontro-intervista con l’autore è stato curato dai giornalisti teramani Rino Orsatti ed Anna Fusaro e da Stefano Masi, Presidente della Giuria del “Di Venanzo” e critico cinematografico di Rai News 24.

Le riprese sono state effettuate da Vincenzo Cicconi della PacotVideo.
Il video è stato diviso in 8 clip.

L’ex segretario del Partito Democratico, al suo terzo romanzo, è un esperto di cinema ed è anche un amico del Premio Di Venanzo: è stato proprio Veltroni, infatti, a curare l’introduzione del “Dizionario mondiale dei Direttori della Fotografia”, scritto da Stefano Masi e prodotto dal Premio Di Venanzo.

Ma c’è una ragione ancora più “intima” che avvicina l’ex sindaco di Roma alla manifestazione teramana: proprio nel suo romanzo “Noi”, uno dei protagonisti delle vicende narrate, Andrea, nel capitolo ambientato nel 1963, si imbatte in Gianni Di Venanzo sul set del film “La ragazza di Bube” di Luigi Comencini.
Di Venanzo nel libro parla in prima persona e introduce il piccolo Andrea nel magico mondo del cinema.

1943: il quattordicenne Giovanni fissa sull'album da disegno gli ultimi giorni del fascismo, il bombardamento di Roma del 19 luglio, la deportazione degli ebrei il 16 ottobre.

1963: Andrea, tredici anni, attraversa col padre, su un Maggiolino decappottabile, l'Italia del boom.

1980: l'undicenne Luca registra sulle cassette del suo mangianastri l'anno terribile del terremoto in Irpinia, del terrorismo, dell'assassinio di John Lennon.

2025: l'adolescente Nina vuole costruire la sua vita preservando le esperienze uniche e irripetibili di coloro che l'hanno preceduta.

Quattro generazioni della stessa famiglia, quattro ragazzi colti ciascuno in un punto di svolta (l'esperienza della morte e della distruzione, la malattia di una madre perduta e ritrovata, il tradimento degli affetti, la rivelazione dell'amore) che coincide con momenti decisivi della recente storia italiana, o si proietta in un futuro di inquietudini e di speranze.

Il nuovo romanzo di Walter Veltroni intreccia voci, destini, ricordi, eventi, oggetti-simbolo, canzoni, film, sentimenti e passioni che vengono da giorni e luoghi perduti, eppure così familiari.
Forse perché quelle voci siamo Noi.

(Dal sito ufficiale del libro: www.walterveltroninoi.it).



























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